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"ADESSO BASTA!!!"


Dopo le giuste esternazioni del presidente Ivan Ruggeri,ora anche la squadra si schiera contro il tifo violento.
In data 13 Novembre 2007, attraverso un comunicato,l'allenatore e i giocatori si schierano in prima persona contro ogni forma di violenza all'interno degli stadi.
Di seguito è riportato il comunicato ufficiale:

Ciserano - Centro sportivo Bortolotti - 13 novembre 2007
Noi, allenatore e calciatori dell' Atalanta, sentiamo il dovere morale di appoggiare
pubblicamente e incondizionatamente la dura presa di posizione del Presidente Ivan
Ruggeri contro i delinquenti che domenica scorsa hanno causato gli incidenti allo
stadio di Bergamo, generando vergogna per tutta la città.
Noi quei delinquenti non li vogliamo più, né allo stadio né agli allenamenti; noi
vogliamo solo il tifo e l'affetto degli sportivi veri che domenica hanno pesantemente
contestato il comportamento violento di questa minoranza.
Spontaneamente
In fede

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono 20 anni che vado in nord(pisani) a seguire la mitica dea, ho visto di tutto, nn è la prima volta che vedo sfondare una barriera, ho vissuto la vicenda celestino, ho visto i lacrimogeni piovere dal cielo direttamente in curva sparati dall'antistadio a mò di parabola, ho visto gente picchiata dai pulotti, ho visto gente picchiata dai tifosi, scazzi tra kaos e brigate e ancora scazzi e scazzi...ho visto un signorotto politicante che si erge a portavoce politico dei tifosi in giunta, e poi i supporters... eh si, mi dicevo, finalmente gente che vuole unire, che vole lasciar fuori la politica dallo stadio, che si sbatte per tutta la curva, splendide coreografie, giornalino... poi ho visto la festa della dea, e alla festa della dea ho notato una cosa... forse la politica nn è del tutto esterna, che ci fanno i furgoni con i manifesti elettorali della lega all'interno del parcheggio della stessa??? e poi ho visto montare il piu grave problema, secondo alcuni, che si riscontrava nella curva bergamasca, una cosa immonda, da cancellare ,un simbolo ormai scomodo perchè chi "aiuta" quelli che "si sbattono" nn vuole quell'effige che da sempre domina la curva... e tutti sappiamo di cosa sto parlando... e poi i kaos che vanno di là, le brigate ed il loro striscione che vengono rinnegate anche da chi è cresciuto in quel gruppo ed ora si erge a "capo" dei puri, di quelli che si sbattono, di quelli che O LA PENSI COME NOI O (testuali parole ribadite piu di una volta alle riunioni nel covo) "CON TUTTO IL RISPETTO PESADE IN DEL KUL"..
bene, bravi, bell'atteggiamento, se nn fosse una parola forte ed ultraabusata questo atteggiamento nn esiterei a definirlo fascista... come squadrista definisco cio che ho visto domenica allo stadio... 30-40-forse 50persone che arrivano e vogliono che tutti se ne vadano dallo stadio, "fuori tutti" gridavano...ma nessuno se ne usciva... pochi erano con loro... allora hanno imposto il loro diktat... e vai de casòt... bravi...bene... doma noter an se issè gnurant !!! basta baffi, basta bocias, basta set che la ga oia doma de fa la protagonista, me so ol capo e fo chel caso ca gho oia... a se?? del bu??? pota ma se ta è drè nisù...dò 'ndaret??? adesso basta queta gente ha rotto il cazzo e me ne fotto se è gente che "si sbatte" mica vi obbliga nessuno...poi la dimostrazione di come vi sbattete per la dea l'abbiamo avuta domenica...ndif a cagà oter , chi che al gà ol grilletto facile (perchè al ga de crepà in galera chel le...) ...
un ultimo pensiero a chi nn c'è più... vai con dio fratello...la morte non ha colore