Antonio LangellaNato a Napoli
Il 30 Marzo 1977
Ruolo Centrocampista offensivo
N°maglia 23
Inizia a giocare a Sorso, dove si trasferisce da bambino con la sua famiglia. Nel 1994 passa al Castelsardo, fra i dilettanti, dove resta 5 anni. Nel 1999 ottiene un ingaggio in C2 dalla Torres, con cui sale subito in C1.
Nel marzo 2002 è ingaggiato dal Cagliari in serie B; in questa categoria in poco più di 2 anni segna 12 goal in 64 incontri e contribuisce alla promozione in serie A. Nella stagione di esordio nella massima serie realizza 6 reti in 32 partite.
La convocazione in nazionale
Nel 2005 ha esordito in Nazionale, con la maglia azzurra conta finora 3 presenze. Giocatore dotato di grande velocità e forza fisica, ma anche di un carattere non impeccabile in campo, è forse stato sopravvalutato da Marcello Lippi, allenatore della nazionale italiana al periodo del suo esordio.
La seconda metà della carriera
Nel marzo 2002 è ingaggiato dal Cagliari in serie B; in questa categoria in poco più di 2 anni segna 12 goal in 64 incontri e contribuisce alla promozione in serie A. Nella stagione di esordio nella massima serie realizza 6 reti in 32 partite.
La convocazione in nazionale
Nel 2005 ha esordito in Nazionale, con la maglia azzurra conta finora 3 presenze. Giocatore dotato di grande velocità e forza fisica, ma anche di un carattere non impeccabile in campo, è forse stato sopravvalutato da Marcello Lippi, allenatore della nazionale italiana al periodo del suo esordio.
La seconda metà della carriera
Nella stagione di esordio in serie A con la maglia del Cagliari (2004/2005), trascorre un periodo dove gioca poco per la presenza del fuoriclasse sardo Gianfranco Zola, e per il buon periodo di Esposito e Suazo. Subentra spesso a partita iniziata, e riesce a mantenere la forma solo per qualche partita all'inizio del 2005. Da allora la sua carriera costellata da infortuni e da polemiche, non riesce più a prendere il volo, e deve la sua permanenza a Cagliari ad un Presidente forse un po' troppo "buono" con lui in certe occasioni. Ad inizio 2007 aveva dichiarato di voler restare a vita a Cagliari, ma gli fu tuttavia risposto che solo le sue prestazioni in campo avrebbero potuto decidere il suo futuro Rossoblù. Nonostante il suo successo calcistico Langella non si è mai rifiutato di partecipare a memorial di calcio a 5 come il memorial di Samuel Denti.
Nell'estate 2007 è passato a titolo definitivo all'Atalanta.
Nell'estate 2007 è passato a titolo definitivo all'Atalanta.
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